Sguardi di meraviglia intorno a lui. Non lo conoscevano neanche un pò, ma lo ammiravano. Gli spalti erano gremiti e le luci illuminavano quello che era. Il pubblico tratteneva per lui un sorriso, i bambini un sospiro. Il borotalco vestiva le sue mani ruvide, e gli occhi chiusi per non far trasparire nessuna emozione. Ma ne provava, eccome. Non era paura, mai avuta. Lanciarsi nel vuoto per lui era tutto ciò che aveva significato la sua vita. Ma ancora di più era aspettare che le mani della sua compagna lo afferrassero per strappare anche solo un applauso. La guardava adesso. Non poteva leggere i suoi occhi, ma dentro di lui sapeva che non c'era niente da temere. L'avrebbe fatto bendato quel dannato salto, solo per potersi fidare di lei. Salì le scale mentre il suo cuore saliva su fino in gola. Perchè sapere di poter contare su di lei valeva più di quegli applausi di ammirazione e liberazione. Era su in cima adesso. Cercava ancora qualcosa nei suoi occhi, ma non sapeva bene cosa. Lei sorrise. Anche lui sorrise e il cuore pian piano scese al suo posto. Afferrò l'asta e il silenzio intorno. Pausa. Occhi chiusi. Le gambe spinsero forte fino a tradire la rampa. Sentì l'aria su di lui, ma aspettò a guardarla. Lei c'era pensava, lei c'era. Apri gl'occhi e allungò le braccia. Ma non c'era nessuno ad afferrare le sue mani. Prima di precipitare dalle sue sicurezze guardò in fondo. Lei era lì, e sorrideva ancora. Buio.
Benvenuti nella mia scatola di eiaculazioni creative. Io sono un pubblicitario e mento alle persone. Cominciando dal dire che sono un pubblicitario. La verita è che sono un EP e mi chiamo SS. "Ma che cazzo vuol dire?" si chiederanno i più acuti osservatori. "Questo vuole fare il copy!?" si domanderanno i maligni. Tranquilli. Non ho perso l'uso delle vocali. EP sta per Eiaculatore Precoce; ma non parlo di sesso bensì di creatività. In questo mestiere essere veloci è necessario: veloci ad immagazzinare, elaborare, inventare, costruire e vendere. Io ci sto provando, sicuro di farcela. Quasi dimenticavo. SS è il mio nome di battaglia e sta per Suca & Sorridi. Buon ampless... ehm, lettura.
Panta Rei, Pantani Poi!
Pensate Di Conoscermi? Allora Fate Il Test Vecchi Presuntuosi!
Palsy, l'altra metà della coppia creativa in cui opero, nacque dall'unione di Rea Silvia e il Dio Marte. E' il più sfigato dei tre, ma anche il più timido; questo lo porta durante l'infanzia a chiudersi a riccio. Difatti le sue prime parole sono "Muto io?" all'età di 17 anni. Cresce e fa le prime esperienze lavorative. Ma ogni volta che torna a casa e si toglie i tacchi a spillo sente forte il desiderio di cimentarsi nel campo della creatività. Organizza due mostre alla Sala Congressi di Pozzuoli: "Gengivite e altre malattie della pelle" e "Non dire quando sennò piango". Di recente ha iniziato a frequentare lo IED di Roma, e, giunto al terzo anno, schizza a gonfie vele verso la sua meta. Finirlo.
Out here in the fields I fight for my meals I get my back into my living. I don't need to fight To prove I'm right I don't need to be forgiven. yeah,yeah,yeah,yeah,yeah
Don't cry Don't raise your eye It's only teenage wasteland
Sally, take my hand We'll travel south cross land Put out the fire And don't look past my shoulder. The exodus is here The happy ones are near Let's get together Before we get much older.
Teenage wasteland It's only teenage wasteland. Teenage wasteland Oh, yeah Teenage wasteland They're all wasted!
Mi chiamo Simone, ma la notte, per difendere i più deboli, cambio identità e mi trasformo in... Cinzia, la strappona di Ponte Casilino. Tremate segaioli!
0 Perditempo Hanno Detto Che...:
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