E' inutile continuare a viaggiare finchè hai un posto dove stare. Finchè hai una casa, è inutile continuare a cercare. Le strade che ho percorso mi hanno insegnato tanto e ringrazio il vostro Dio perchè ho potuto disegnarle con i mei passi. Hanno riempito le mie tasche, ma mi hanno svuotato dentro. Poi loro, le mie insicurezze. Mi hanno coperto il viso, hanno frenato le mie mani e arginato la mia esistenza affinchè non cedesse sotto il peso della vita. Non le ho sconfitte, ma oramai le conosco. Sono parte di me e non mi fanno più soffrire. Ho passato le ore dal sole alla luna alla ricerca del mio angelo, senza sapere dove diavolo fosse. Ora scrivo di me nei miei versi, ma qualcuno parla ancora di te. Forse continuo a sbagliare. Ma è forse sbagliato parlare della propria vita? Sono sicuro di aver commesso tanti errori in passato. Troppe volte ho ascoltato la voce dell'anima, quella che parla dal cuore senza passare per la gola. Troppe volte ho creduto negli altri e troppe volte ho creduto che gli altri credessero in me. Una volta la tua voce di miele mi disse che c'è del buono in ognuno di noi, che il perdono è il più nobile sentiero che porti alla felicità. Per questo sono ancora qui. Per continuare a cambiare insieme alla giostra del tempo. Ma non cambierà mai quello sguardo, quando i miei occhi per la prima volta hanno sfiorato timidamente i tuoi. Sono ancora qui, a chiedermi se sia ormai troppo tardi.
Simone G
0 Perditempo Hanno Detto Che...:
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