BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! ...AAAAAAAAAAAAHHH!!!



31.10.07

Stringi I Denti








E ancora l'anima scivola via
e lascia il vuoto dove il vuoto non ci sarà mai.
Piccole cicatrici da cucire con pazienza
ai margini di un futuro senza speranza.
Troppa esistenza e poca vita, solo
goccie di pioggia sul palmo di una mano,
sorrisi di plastica, guarda piano
volgi gli occhi al cielo e prendi il volo.
Stringi i denti, dita serrate,
braccia protese e cuore chiuso a chiave.
Cammina lenta, non inciampare,
Insegui i minuti e assapora le ore.
Chi ha dato in passato non può pretendere ora
l'amore non è una merce di scambio.
Non chiederti come, perchè, quando,
sogna solo della fantasia più vera.
Stringi i denti, disegna la strada
con occhi da bambina e mani di fata,
dei bambini porta l'innocenza
di chi si crede grande sciogli ogni reticenza.
Grida in silenzio il tuo bisogno
di vita, d'amore, di anneggare in un sogno.

Solo chi custodirà il tuo sguardo cieco
della tua anima potrà placare l'eco.

Simone G

29.10.07

Faber Amico Fragile











Un uomo onesto, un uomo probo,
tralalalalla tralallaleru
s'innamorò perdutamente
d'una che non lo amava niente.

Gli disse portami domani,
tralalalalla tralallaleru
gli disse portami domani
il cuore di tua madre per i miei cani.

Lui dalla madre andò e l'uccise,
tralalalalla tralallaleru
dal petto il cuore le strappò
e dal suo amore ritornò.

Non era il cuore, non era il cuore,
tralalalalla tralallaleru
non le bastava quell'orrore,
voleva un'altra prova del suo cieco amore.

Gli disse amor se mi vuoi bene,
tralalalalla tralallaleru
gli disse amor se mi vuoi bene,
tagliati dei polsi le quattro vene.

Le vene ai polsi lui si tagliò,
tralalalalla tralallaleru
e come il sangue ne sgorgò,
correndo come un pazzo da lei tornò.

Gli disse lei ridendo forte,
tralalalalla tralallaleru
gli disse lei ridendo forte,
l'ultima tua prova sarà la morte.

E mentre il sangue lento usciva,
e ormai cambiava il suo colore,
la vanità fredda gioiva,
un uomo s'era ucciso per il suo amore.

Fuori soffiava dolce il vento
tralalalalla tralallaleru
ma lei fu presa da sgomento,
quando lo vide morir contento.
Morir contento e innamorato,
quando a lei niente era restato,
non il suo amore, non il suo bene,
ma solo il sangue secco delle sue vene.

Testo di Fabrizio De Andrè

26.10.07

Storia Piccola Di Vita

E' inutile continuare a viaggiare finchè hai un posto dove stare. Finchè hai una casa, è inutile continuare a cercare. Le strade che ho percorso mi hanno insegnato tanto e ringrazio il vostro Dio perchè ho potuto disegnarle con i mei passi. Hanno riempito le mie tasche, ma mi hanno svuotato dentro. Poi loro, le mie insicurezze. Mi hanno coperto il viso, hanno frenato le mie mani e arginato la mia esistenza affinchè non cedesse sotto il peso della vita. Non le ho sconfitte, ma oramai le conosco. Sono parte di me e non mi fanno più soffrire. Ho passato le ore dal sole alla luna alla ricerca del mio angelo, senza sapere dove diavolo fosse. Ora scrivo di me nei miei versi, ma qualcuno parla ancora di te. Forse continuo a sbagliare. Ma è forse sbagliato parlare della propria vita? Sono sicuro di aver commesso tanti errori in passato. Troppe volte ho ascoltato la voce dell'anima, quella che parla dal cuore senza passare per la gola. Troppe volte ho creduto negli altri e troppe volte ho creduto che gli altri credessero in me. Una volta la tua voce di miele mi disse che c'è del buono in ognuno di noi, che il perdono è il più nobile sentiero che porti alla felicità. Per questo sono ancora qui. Per continuare a cambiare insieme alla giostra del tempo. Ma non cambierà mai quello sguardo, quando i miei occhi per la prima volta hanno sfiorato timidamente i tuoi. Sono ancora qui, a chiedermi se sia ormai troppo tardi.

Simone G

13.10.07

Madvertising "OGM"



11.10.07

Patiencely













I pray

One day
will come the time we'll be togheter again
These tears
and fears
will disappear with a kiss of your lips

but I wait now
patiencely somehow
I feel pain
but my smile still remain
though I can't forget your face

Where? Helping-hand I can't see
and a knife pass my heart inside of me
Where? Empty lands all I see
hope a knife will slash my heart to set me free

It's true
I'm through
I don't have a clue what I feel for you
Am I in love
or am I alone?
but I swear you're the one I am in need of

but I wait now
patiencely somehow
I feel pain
but my smile still remain
though I long for your embrace

Where? Helping-hand I can't see
and a knife pass my heart inside of me
Where? Empty lands all I see
hope a knife will slash my heart to set me free


Feel like I have no more friends
I'm doing the best I can
Will come better times for me
Still I'm waiting patiencely....

The shadows on me
are reflections of the pain I feel

Testo Di Simone G

9.10.07

Schizzo... Parte Seconda

La strada era sconnessa e molto ripida e il mio cinquantino stava arrancando un po'. Alla fine dell'ardua salita, a destra della strada, si poteva vedere dall'alto il piccolo paese. Il grande orologio del campanile si alzava austero sui giardini, il punto d'incontro dei ragazzi del posto e che noantri avevamo teneramente ribattezzato "l'ora d'aria". Le case ingrigite dal tempo erano disposte alla rinfusa intorno alla chiesa ma ben compatte. Le loro mura antiche davano l'idea di catapecchie abbandonate se non fosse stato per i panni appesi alle finestre e per la chitarra di Plettro. Plettro era ragazzo di qualche anno più grande di noi. Non si concedeva quasi mai l'ora d'aria e in pochi avevano scambiato con lui qualche parola. Era un tipo riservato ma la sua chitarra la conoscevano tutti. A tutti era capitato di ascoltar uscire dal suo amplificatore le note del quinto capriccio in La minore di Paganini, sentirlo passare attraverso le imposte del suo balconcino sgombro come se quel suono fosse opera di un'intera orchestra. Chi aveva preso in mano una chitarra almeno un paio di volte sapeva che quella musica non poteva essere opera di un ragazzo normale. Era diffusa l'idea infatti che Plettro avesse barattato l'anima col diavolo per le mani di Hendrix, o peggio ancora c'era chi ipotizzava che l'avesse promessa per un paio di mani in più. Io intanto m'ero fermato sulla strada incantato da dall'assolo eccezionale di "Far beyond the sun" di Malmsteen, eseguito da Plettro con una precisione incredibile. In quel momento Ansa mi battè sulla spalla. "Schizzo! Andiamo dai! Io alle sette devo essere a casa". Col dito disegnai un "OK" sul parabrezza sporco e ripartii. Guidavo verso la zona nuova del paese, dove si trovavano le case di recente costruzione. "Da quanto tempo è qui?" chiesi. Ben salda al sellino per paura di cadere Ansa mi rispose, "Neanche un anno credo". Le mie domande sul perchè non l'avessi mai vista ebbero una secca risposta. Prima che potessi dire altro Ansa m'indicò un piccolo edificio rosso che si erigeva dietro i pini di un giardino pubblico. Parcheggiai accanto al portone di ferro battuto con addosso poco entusiasmo e tanta voglia di tornare a casa e finire questa pagliacciata. Ansa scese e con un sorriso complice (a me pareva più un rigurgito ma non glielo feci notare) s'avvicino al citofono. Il momento in cui suonò quel campanello non lo dimenticherò più. Dal secondo piano del palazzo s'aprì lenta una finestra e in quel preciso istante alzai gli occhi e la vidi. Una gigantesca ondata di acqua saponata mi colpiva in pieno, me e cinquantino, cancellando dal parabrezza i miei disegni, mentre l'anziana signora rientrava con il suo secchio ignara di quel che fosse accaduto. Ansa cominciò a ridere ma prima che potessi mettergli le mani adosso scappò verso i giardini e si sedette su un'altalena, in preda a una crisi di scompisciamento isterico. "Maledetta tu e le tue idee del cazzo" gli gridai dietro. Ero tanto zuppo quanto nero, un po' per l'incazzatura un po' per l'acqua sporca. "Credo tu abbia conosciuto mia nonna" disse una voce dietro di me. Mi girai e la vidi. Stavolta la sorpresa fu ancora più grande. La stupida fotocamera VGA del cellulare di Ansa non rendeva giustizia a quell'angelo. Era a pochi metri da me sulla sua bici. Aveva capelli ricci che le scendevano fin sopra le spalle, un corpo mozzafiato messo in risalto dal completo sportivo che le stava a pelle e un viso che mi lasciò credere per un attimo di essere in un sogno. Ma più di ogni altra cosa erano i suoi occhi. Non riuscivo a distinguerne il colore da dov'ero, ma di qualunque tonalità fossero erano gli occhi più belli che avessi mai visto. Non credevo ai colpi di fulmine, mai creduto all'amore a prima vista, ma devo ammettere che in quel momento anche se non ero innamorato di lei potevo dire di essere già un bel pezzo avanti. "Allora?" disse lei. Non seppi aprire bocca se non per bisbigliare, "Io... sono... bagnato". Lei rise di gusto. Mi sentii una merda ma il mio sguardo s'illumino quando compresi che non c'era nessuno scherno in quel momento d'ilarità, soltanto il principio di una tenera e dolce complicità...

7.10.07

Mercenari Della Comunicazione














Frode cerebrale, presa emozionale,
persuasione tale vende anche se non vale.
Fatti abbindolare, non ti può far male
e per un orinale sale la tua voglia sale.

Per i tuoi contanti in culo anche ai santi,
sempre sull'attenti che a fregarti siamo in tanti.
Stringilo tra i denti quel motivetto funky,
ma poi lo risenti e spendi soldi ai quattro venti.

Ma non mi giudicare male fratello.
Io metto un pò di sale, sei tu che cuoci il tuo cervello!

Mercenari della comunicazione,
per denari svendiamo ogni emozione.
Come direttori d'orchestra
suoniamo nella tua testa
la musica che con orgoglio
riempe il nostro "portfoglio"!

Ma non mi giudicare male sorella.
La merda è tutta uguale, però la mia sa di nutella!

Testo Incompleto Di Simone G

5.10.07

Tarantola D'Africa

Sono la tarantola d' Africa, sorrido pensando brutto. Dentro la mia scatola di plexiglas per difenderti da me e dal mio veleno. Libero dicono che so ucciderti osservandoti. Ma tu paghi il tuo biglietto per guardarmi poi potrai volermi morto oppure amarmi. Guarderai quanto ti va stringendo con la mano il tuo papà. E dentro che succede se il cuore ha troppa sete? E fuori ti diverti ma nessuno me lo chiede quanto è facile pensare al sole come una distrazione. Maturando il mio dolore mi trasformo in attrazione, catturato per mia distrazione, scelta o imposizione. Ripetermi con convinzione che la vita da qui sarebbe stata migliore ma il migliore non resiste e quanto è bello quanto è triste dimenticarsi che il dolore esiste... che il dolore esiste. Sei una coccinella bellissima, sorridi guardando tutto. Forse mai nessuno ti osserverà ma questo a volte conta meno, molto meno. Stupido dicono regalarsi a un altro albero, tra i suoi rami e le sue foglie addormentarsi, non sai più se continuare o accontentarti. Guarderai quanto ti va stringendo con la mano il tuo papà. E dentro che succede se il cuore ha troppa sete? E fuori ti diverti ma nessuno me lo chiede quanto è facile pensare al sole come una distrazione. Maturando il mio dolore mi trasformo in attrazione, catturato per mia distrazione, scelta o imposizione. Ripetermi con convinzione che la vita da qui sarebbe stata migliore ma il migliore non resiste e quanto è bello quanto è triste dimenticarsi che il dolore esiste... che il dolore esiste. Ma tu paghi il tuo biglietto per guardarmi poi potrai volermi morto oppure amarmi. Guarderai quanto ti va stringendo con la mano il tuo papà... stringendo con la mano il tuo papà...

Testo di Tiziano Ferro

3.10.07

Con Gli Occhi Di Un Bambino













Le case coi tetti di marzapane stanno sui prati grandi
e i fiori sono tanti e sono colorati tipo giallo, rosso e giallo scuro.
Gli animaletti saltano quasi tutti ma le formiche no,
non possono perchè la loro felicità è troppo grande e pesa.

E il vento soffia e spegne le candeline del mio cuore
che brucia d'amore ma non fa male perchè brucia per finta.
L'acqua è buona e trasparente quindi anche buona da bere
ma forse no perchè gli animaletti lasciano frammenti di pensieri.

E vorrei essere il sole che splende ma però poi la luna
perchè altrimenti potrei scaldarti solo per poche ore,
anche se la luna non è che scalda
e poi tutto dipende dall'equinozio d'amore.

Simone G

Neruda












Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure
segretamente, entro l'ombra e l'anima.

T'amo come la pianta che non fiorisce e reca

dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.

T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno

I Ghezzi Vostri

Il Cinemascope... che geniale invenzione. Procacciatore di emozioni, fontana narrativa e poetica ma anche puro e godereccio intrattenimento. Chi non ne è affascinato, chi non lo segue o semplicemente ha perso il meglio della sua produzione forse troverà utile questa piccola (fino ad un certo punto) guida. Se vi manca qualcosa di questo risicato elenco siete delle bestie ignoranti e puzzolenti. Scaricate e aprite la mente.

Prima di tuttI Il Padrino. Anche la Parte Seconda e Terza. E’ stato votato come il film più bello di tutti i tempi. Poi... bisogna assolutamente vedere o aver visto:

Pulp Fiction
, Le Iene e Kill Bill, di Tarantino
, essenza del cinema Pulp.
Quarto Potere, di Orson Welles, l'influenza dei Media sull'elettorato.
Il Falcone Maltese, di John Houston, una pietra miliare del genere Noir.
Il Grande Sonno, ancora con Bogart e ancora Noir.
Memento, di Nolan, ottima prova di montaggio e visione narrativa.
Se7en (Seven) e Fight Club, di Fincher, violenti e disturbati.
Se Mi Lasci Ti Cancello, di Gondry, certe cose non si dimenticano...
American History X, con Edward Norton, una storia americana di violenza e discriminazione razziale.
Leon, Nikita e Il Quinto Elemento, di Luc Besson, capolavori francesi di azione e fantascienza.
Requiem For A Dream, la dipendenza genera disordine.
L.A. Confidential, con Kevin Spacey, raffinato Noir dal grande impatto visivo.
Stanley Kubrick, la sua filmografia è un pezzo di storia.
Schinderl’s List, E.T., Incontri Ravvicinati Del Terzo Tipo, Lo Squalo, Salvate il soldato Ryan, di Steven Spielberg.
Il Buono, Il Brutto e il Cattivo e C’era Una Volta Il West, C’era una volta in America, di Sergio Leone, uno dei più grandi registi nostrani.
Gli Intoccabili, di De Palma, il gangster-movie visto sotto gli occhi del grande regista.
Il Silenzio Degli Innocenti, di Jonathan Demme, thriller premiato con l'Oscar e standing ovation per Anthony Hopkins.
Alfred Hitchcock, consigliati Psycho, La finestra sul cortile, Gli Uccelli, La Donna che visse due volte.
I Soliti Sospetti, di Bryan Singer, sceneggiatura all'altezza.
Star Wars,di George Lucas. La prima trilogia, che ha cambiato il modo di fare cinema.
Martin Scorsese, uno dei più grandi cineasti americani. Consigliati The Departed, Quei Bravi Ragazzi, Toro Scatenato, L’Ultima Tentazione di Cristo, Gangs of New York e Casinò.
Apocalypse Now, di Francis Ford Coppola, epico film sulla guerra.
Chinatown e Il Pianista, di Roman Polanski.
Amadeus, Man On The Moon e Qualcuno volò sul nido del cuculo, di Milos Forman, che sa raccontare storie come pochi altri.
Sin City, di Rodriguez. Innovativo e spietato, dal genio di Frank Miller.
A qualcuno piace caldo, di Billy Wilder, la commedia per antonomasia.
Teminator e Teminator 2, di James Cameron, cult di genere.
La Vita è Bella, di Benigni, la poesia del cinema.
BraveHeart, con Mel Gibson, film in costume di grande potenza evocativa.
Alien, Thelma e Louise e Blade Runner, di Ridley Scott, ognuno un classico del suo genere.
Fratelli Coen, da vedere Fargo, Crocevia della morte e Il Grande Lebowski.
Ritorno al futuro e Forrest Gump, di Zemeckis, non hanno bisogno di commenti.
Donnie Darko, con Gyllenhall, uno degli ultimi Cult movie.
Clint Eastwood, uno dei più grandi cineasta americani, e solo di recente riconosciuto come tale. Da vedere Gli Spietati, Un mondo perfetto, I Ponti di Madison County, Million Dollar Baby e Mistic River.
V for Vendetta e Matrix, dei fratelli Waicioschi (ma come se scrive?!).
Crash Contatto Fisico, premiato di recente con un meritatissimo Oscar.
Die Hard Trappola di cristallo, Die Hard 2 e Die Hard 3, con Bruce Willis, punto di riferimento per i film d'azione all'americana.
Stand By Me Ricordo di un’estate e Misery non deve morire, di Rob Reiner, entrambi tratti da racconti di Stephen King.
Trainspotting, di Danny Boyle, memorabile storia di vita, amicizia e droga.
Moulin Rouge, di Luhrmann, favola d'amore moderna e rivisitazione del Musical.
La Cosa, Fuga da New York, The Fog, Grosso Guaio a Chinatown, di John Carpenter, maestro del B movie.
L’esercito delle Dodici Scimmie, La leggenda del Re pescatore e Brazil, di Terry Gilliam, visioni di un mondo distorto da una mente malata.
Heat, Miami Vice, Collateral e L’ultimo dei Mohicani, di Michael Mann, grande regista di Action-movie urbani.
Tim Burton, e la sua fanciullesca ma al contempo grottesca visione del mondo. Da vedere Edward Mani di forbice, Big Fish, Mars Attack, Ed Wood, Nightmare Before Christmas. Neverland Un sogno per la vita, con Johnny Depp, dedicato a uno dei più geniali scrittori di sempre.
L’alba dei morti dementi e Hot fuzz, di Edgar Wright, omaggio e demolizione degli stilemi del genere Horror e Action.
Il Cacciatore, di Michael Cimino, grande classico.
Rain Man, di Barry levinson, con un emozionante Dustin Hoffman.
Philadephia, Apollo 13 e Cast Away, con Tom Hanks, vincitore di due Oscar.
Robin Williams, attore dotato di un'impressionante versatilità interpretativa. Da vedere Insomnia, One hour photo, L’uomo bicentenario, Patch Adams, Will Hunting Genio Ribelle, Jumanji, Mrs. Doubtfire, Hook Capitan Uncino, Risvegli, L’attimo Fuggente, Good Morning Vietnam.
Dustin Hoffman, grandissimo talento comico e drammatico, uno dei più grandi. Da vedere Sleepers, Eroe Per Caso, Tootsie, Papillon, Lenny, Uomo da marciapiede, Il Laureato.
Al Pacino, insieme a Robert De niro il più grande in assoluto. Da non perdere Ogni Maledetta Domenica, L’avvocato del Diavolo, Carlito’s way, Donnie Brasco, Profumo di Donna, Paura D’Amare, Serpico, Quel pomeriggio di un giorno da Cani.
Robert De Niro, l'unico e forse inarrivabile, attore feticcio di Martin Scorsese, e anche ottimo regista. Da vedere Frankenstein, Terapia e Pallottole, La Stanza Di Marvin, Ascensore per l’inferno, Ronin, Men Of Honor, Cape Fear, Novecento, Tavi Driver, The Good Sheperd.

Poi grandi film (sia per produzione che per qualità) quali Platoon, Abyss, Titanic, Il Gladiatore, Jurassic Park, Men In Black, La Vita è una cosa meravigliosa, Romeo + Juliet, Magnolia, Pretty Woman, Erin Brockovich, Ghost, Il Paziente Inglese, Rivelazioni, Basic Instinct, Natural Born Killers, Scream, Le Ali della libertà, Il Miglio Verde, La Mosca, Paura e Delirio A Las Vegas, Ed Wood, Essere John Malkovich, Full Monty, La Sottile Linea Rossa, Il Corvo, Il Truman Show, The Mask, Ace Ventura, Il Diavolo In Blu, Jackie Brown, Balla Coi Lupi, Arma Letale, Beverly Hills Cop, Fame, Flashdance, American Gigolò, Wall Street, Witness Il Testimone, Frantic, Top Gun, Un Pesce di Nome Wanda, Ghostbusters, Poltergeist.


Mancano alcune pietre miliari del cinematografia italiana e mondiale... ma se ci fossero stati proprio tutti sarei un uomo senza un briciolo di vita sociale. Per cominciare o continuare dovrebbero bastare.

1.10.07

Grazie

Come il sole in un giorno di pioggia
Come l'alba dopo l'oscura notte
Come la meta alla fine di una corsa infinita
Come un sorriso dopo lacrime amare
Come i tuoi occhi grandi al mio risveglio
Come il silenzio dopo parole inutili
Come la musica dopo il silenzio
Come l'orizzonte allo sfumare del mare
Come un frutto dopo il rigido inverno
Come un bacio dopo un lungo viaggio

Come l'amore quando l'amore svanisce.

Simone G